A proposito dell’annunciato trasferimento per sfratto dell’Istituto d’arte di Catania dalla sua prestigiosa sede di via Crociferi, riceviamo e volentieri pubblichiamo una presa di posizione da parte di un rappresentante degli studenti:
“La triste vicenda del braccio di ferro tra le varie istituzioni per quanto concerne il destino dell’Istituto Statale d’Arte di Catania si è chiusa con lo sfratto esecutivo della scuola dal plesso di via Crociferi. Ancora una volta noi studenti, anche se vittime di questa situazione, non vogliamo alzare i toni per quanto riguarda questa vicenda, ma ci teniamo a ribadire che dovrebbe essere percepita da tutte le istituzioni coinvolte l’idea della sconfitta per aver “risolto” la faccenda in questo modo, dopo una fase di muro contro muro che, evidentemente, non ha portato a nulla di positivo, prova ne è il fatto che oggi il destino della nostra scuola è incerto e la possibilità del trasferimento in un edificio periferico ed inadeguato è forse la più probabile. Nonostante tutto, anche questa volta, non ci interessa individuare di chi siano le colpe maggiori o minori, ma sottoponiamo a tutti gli organi competenti un problema e chiediamo che per una volta si faccia uno sforzo di concordia e di mediazione per individuare un ambiente adatto alla natura ed al prestigio dell’istituto che, in quanto studenti, rappresentiamo e che giornalmente viviamo. Chiediamo che le istituzioni coinvolte (Regione Sicilia e Provincia Regionale di Catania), il dirigente scolastico e i rappresentanti degli studenti e dei genitori possano avviare un tavolo di lavoro, al fine di dare una sede centrale ed adeguata all’Istituto Statale d’Arte di Catania, garantendo così che questa magnifica istituzione sopravviva.”
Rosario Di Benedetto – Rappresentante degli studenti
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