Soldi stanziati e messi a disposizione dell’ente che li avesse richiesti, senza alcun obbligo di cofinanziamento. Eppure il Comune di Catania potrebbe esserseli fatti sfuggire, non aver fatto nulla per approfittare dell’occasione. In ballo ci
Scadenza, 13 settembre, due giorni fa. Ma nessuno si è presentato. Il bando di gara per la raccolta dei rifiuti della città di Catania è andato anche questa volta deserto. Lo si temeva, ci si augurava che
I nuovi bandi di gara per la costruzione degli inceneritori siciliani, come abbiamo visto ieri, sono andati deserti. Qualcuno lo aveva già previsto. Ci riferiamo a Carlo Ruta che a metà giugno ha pubblicato un breve saggio dal titolo Rifiuti in Sicilia.
Tratto da: L’incognita dei termovalorizzatori in Sicilia di Giuseppe Solarino, Quotidiano di Sicilia del 2 luglio 2009 Sembra non finire mai la storia dei quattro termovalorizzatori siciliani. Gli impianti previsti (Bellolampo, PA; Paternò, CT; Casteltermini, AG; Augusta, SR) non solo sono stati,