E’ possibile ragionare sul mondo complicato che ci circonda, cercando una chiave di lettura non subordinata a un senso comune generale che giustifica guerre e ingiustizie, che esalta modelli economici e stili di
Crisi economica, diseguaglianze sociali, mancanza di lavoro, salari inadeguati, giovani costretti ad emigrare soprattutto dal Sud, dissesto del territorio, corruzione: i problemi più gravi del
“La crisi del teatro catanese è un fatto che non lascia margini di incertezza”, scriveva il regista-attore Nicola Alberto Orofino, nel giugno del 2012, invitando il mondo del teatro a interrogarsi sulla qualità del lavoro e delle proposte culturali, perché “ la