26 settembre 1988, nel trapanese viene ucciso Mauro Rostagno. A trenta anni di distanza non è ancora stata fatta piena luce su questo omicidio che mise fine al percorso di vita di questa figura per tanti aspetti emblematica della generazione del Sessantotto.
“Le piste diverse da quelle della mafia sono state una vergogna”, così il Pm Gaetano Paci nella sua requisitoria sul delitto Rostagno. Una verità confermata, nel maggio 2014, dalla Corte d’Assise di Trapani che ha condannato all’ergastolo i mafiosi Vincenzo Virga e
Il 26 settembre del 1988, nel trapanese, la mafia uccide Mauro Rostagno. Tra i protagonisti del ’68 italiano e internazionale, laureato nella Facoltà di Sociologia di Trento, fu tra i fondatori di uno dei più importanti movimenti della cosiddetta sinistra extraparlamentare, Lotta
Libero Grassi, Pippo Fava, Mauro Rostagno, Falcone e Borsellino. Ora, nel trentesimo anniversario dell’uccisione, anche le vite di Pio La Torre e di Rosario Di Salvo diventano un fumetto. Si tratta di un fumetto “d’azione civile” che il Centro studi Pio La
“L’omicidio di Mauro Rostagno sarebbe stato deciso ed eseguito da capimafia trapanesi. L’inchiesta della polizia di Stato ha portato alla conclusione che furono i boss ad ordinare l’agguato la sera del 26 settembre 1988, uccidendo così il giornalista-sociologo, uno dei fondatori della