//

La cooperativa sui terreni confiscati adesso c'è

2 mins read

Riceviamo da Libera Catania la comunicazione dell’avvenuta costituzione della cooperativa che gestirà il terreno confiscato alla mafia in contrada Casa Bianca. E’ un avvenimento importante per Catania ed è frutto di un paziente lavoro di preparazione, che avrebbe potuto essere maggiormente valorizzato anche all’interno del recente seminario degli Stati Generali dedicato ai beni confiscati.
Invece di strombazzare il raggiunto risultato, Libera Catania ci invita alla collaborazione, vale a dire a partecipare alla raccolta delle arance ancora rimaste sugli alberi. Offriremo così un sostegno e un incoraggiamento ai giovani soci della cooperativa che iniziano questa difficile avventura.
Ecco la lettera aperta inviata dall’associazione.
Cari amici, finalmente la nascita di una cooperativa in un terreno confiscato alla mafia è diventata realtà anche nella nostra provincia. E’ con immensa gioia ed emozione che invio questo messaggio che sembra il raggiungimento di un traguardo tanto sperato e in realtà è solo l’inizio di un duro lavoro che questi ragazzi dovranno affrontare. Come sapete il terreno è in condizioni disastrate, tanti sono i lavori che dovranno affrontare e le decisioni che dovranno prendere per portarsi avanti come cooperativa e per far si che questo diventi un reale lavoro per tutti loro e col tempo, se lo richiederanno e se riusciranno ad ingrandirsi e a portarsi avanti, anche per altri.
Alla manifestazione “Dal sogno al segno”, che il gruppo della formazione all’interno di Libera Catania ha organizzato con le scuole, era presente anche Gabriella Stramaccioni (direttrice generale di Libera nazionale) che ha assicurato ai ragazzi della cooperativa il massimo sostegno da parte di Libera Nazionale con raccolte di fondi, per aiutarli ad avviare il lavoro. Ma soprattutto noi di Libera Catania dobbiamo sostenere questi ragazzi ed aiutarli in questa fase iniziale che sicuramente non sarà facile. Dobbiamo stargli vicini e sostenerli perché dovranno affrontare un duro lavoro inizialmente con poche risorse e dovranno prendere decisioni importanti per il loro futuro.
Il primo lavoro da fare è la raccolta delle arance rimaste che hanno deciso di trasformare in marmellate, appunto per questo ci invitano sabato 24 aprile e domenica 25 aprile ad aiutarli nella raccolta per sostenerli ed evitare così altre spese ma anche per far festa insieme a loro.
Avremo così l’occasione per conoscerli e lavorare fianco a fianco con loro facendogli toccare con mano la nostra solidarietà.
Loro saranno sul terreno dal mattino presto ma noi possiamo darci appuntamento per le 9,00. Ognuno porti qualcosa da mangiare e soprattutto tanti amici …….
Chi decidesse di venire è pregato di mandare una mail di conferma (catania@libera.it) con il numero delle persone che pensano di intervenire in modo che i ragazzi della cooperativa possono organizzarsi e organizzare il lavoro.
Per raggiungere il sito, dall’autostrada Catania-Palermo uscire a Motta S.Anastasia, alla fine dello svincolo svoltare a destra in direzione Motta-Misterbianco imboccando la SP13. Dopo circa 100m svoltare alla prima traversa a sinistra e percorrerla per circa 2Km. Sulla destra si incontrerà un grande capannone con il tetto di forma cilindrica e di fronte (sulla sinistra della strada) si trova l’ingresso del terreno.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Gli ultimi articoli - Dossier - Beni confiscati

Geotrans in cammino

Finalmente una buona notizia, l’assegnazione dei beni aziendali, definitivamente confiscati nel 2019 alla famiglia Ercolano, alla