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Arsenale nucleare europeo in Italia, firma contro

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Abbiamo solo 24 ore per impedire che l’Italia diventi il magazzino delle armi atomiche europee. Questa notizia è stata diffusa dal team di Avaaz.org, che indica anche il sito su cui apporre la firma. Proprio noi, siciliani, catanesi in particolare, che viviamo a pochi chilometri dalla base militare di Sigonella, dovremmo esigere di essere messi al corrente e interpellati.
“I capi di stato della NATO s’incontreranno in Portogallo questo fine settimana per discutere un piano segreto: raggruppare tutte le bombe nucleari americane presenti in Europa in Turchia e in Italia, che ne conta già 80.
Nonostante il mondo vada verso il disarmo nucleare, e la Germania e il Belgio abbiano chiesto o smantellamento degli armamenti nucleari americani dopo un allarme sicurezza, il segretario della NATO e altre voci influenti vogliono mantenere l’arsenale europeo a tutti i costi. E il nostro governo sembra disponibile a trasformare l’Italia in un enorme magazzino nucleare per la NATO.”
Avaaz.org è un’organizzazione no-profit e indipendente, presente in tutto il mondo. Il nome, Avaaz, che significa “voce” in molte lingue, si impegna in campagne di sensibilizzazione per far sì che le opinioni e i valori dei popoli del mondo abbiano un impatto sulle decisioni globali.

“Dobbiamo impedire al Presidente Berlusconi di stipulare un patto segreto con la NATO alle nostre spalle”. “Obblighiamo il governo a rigettare le bombe nucleari americane. I parlamentari lo hanno già fatto, e se raggiungeremo le 25.000 firme ci daranno voce in Parlamento prima del vertice. Firma la petizione e inoltrala a tutti – la consegneremo direttamente al Presidente e ai Ministri presenti al vertice:

http://www.avaaz.org/it/no_nucleare_italia/?vl

“Sul suolo europeo ci sono ancora 200 bombe nucleari americane, che originariamente servivano da deterrente durante la guerra fredda. Secondo le stime degli esperti in Italia ci sarebbero dalle 70 alle 90 bombe, alcune addirittura 10 volte più potenti di quella di Hiroshima.
L’anno scorso il Presidente Obama fece un appello globale per un mondo libero dalle armi nucleari. Da allora, il Belgio, la Germania e l’Olanda sono stati contagiati dallo slancio per il disarmo e i loro parlamenti e alti funzionari hanno richiesto alla NATO di ritirare le bombe nucleari americane.
Ora, lontani dall’attenzione dei media, i leader della NATO potrebbero lanciare un nuovo piano per raggruppare in un unico sito tutte le armi nucleari, e ci sono forti indicazioni che potrebbero portare proprio all’Italia e alla Turchia“.
La notizia è supportata da una documentazione:
Interrogazione al governo dei parlamentari Gozi, Villecco Calipari e altri sulla notizia del trasferimento delle armi nucleari americane in Italia:
http://www.camera.it/417?idSeduta=394&resoconto=bt08&param=n3-01326
Il Manifesto, Le atomiche tutte in Italia:
http://www.ilmanifesto.it/archivi/fuoripagina/anno/2010/mese/10/articolo/3585/
Global Security Newswire, La NATO dovrebbe posticipare la decisione dello smantellamento nucleare (in inglese):
http://www.globalsecuritynewswire.org/gsn/nw_20101028_1639.php
Time, Che fare del segreto europeo sul nucleare (in inglese):
http://www.time.com/time/world/article/0,8599,1943799,00.html
Arms Control Association, I leader europei chiedono un nuovo patto NATO sul nucleare (in inglese):
http://www.armscontrol.org/issuebriefs/NATOTacticalNukes
Piuttosto che introdurre altre bombe nucleari nel nostro paese, potremmo unirci alla Germania, all’Olanda e al Belgio per chiedere lo smantellamento degli arsenali nucleari esistenti.

3 Comments

  1. NO al NUCLEARE se necessario rifaremo un referendum come nell87 ma lo volete capire che gli italiani non lo vogliono il nucleare!!!!!!!!!

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