Giulio Pappa, residente a Mascalucia e autore del saggio ‘Un collegamento ferroviario tra Catania e i Paesi dell’Etna Sud”, ci racconta l’esperienza innovativa degli Amici del Bosco Ceraulo, che gestiscono un bene pubblico in partenariato con il Comune etneo. Alle pendici dell’Etna,
Doveva essere un grande, unitario progetto di riqualificazione del territorio da effettuare con i fondi del PNRR. E per la Città metropolitana di Catania poteva essere un’occasione unica per affrontare almeno uno dei suoi annosi problemi, fognature e depurazione delle acque, dissesto
Parlando di Piani Urbani Intregrati, a livello nazionale e locale, si potrebbe citare la commedia shakesperiana ‘Molto rumore per nulla’. I PUI, che si dovevano realizzare con i fondi del PNRR e a cui più o meno tutte le amministrazioni locali hanno
Un’infrastruttura a campata unica, come è scritto nel decreto legge n.35 del marzo 2023, da 3.300 metri per 60,4 metri larghezza, con 6 corsie stradali e 2 binari ferroviari. Vi potranno transitare, almeno secondo questa ipotesi, 6.000 veicoli l’ora e 200 treni
L’ultimo incontro sui progetti del Piano Urbano Integrato della Città Metrolitana di Catania si è svolto il 19 luglio nell’aula consiliare del Comune di Catania, quando si sono chiusi i momenti di confronto tra l’amministrazione e le associazioni che ne hanno seguito
60% in più rispetto al 2000. Sono i capi di abbigliamento che oggi acquistiamo e che, subito dopo, eliminiamo. E’ la moda usa e getta, detta anche fast fashion: abiti con vita brevissima, che durano al massimo una stagione. Un sistema in
Dall’incendio nell’aeroporto di Catania ai fuochi che stanno devastando l’intera regione, a fronte di politici e funzionari che si sono rivelati inadeguati nell’affrontare questa tremenda situazione, parte della popolazione siciliana, che sta sopravvivendo in condizioni drammatiche, prova, attraverso lo strumento della petizione,
“Il concetto di autotutela nel diritto amministrativo fa riferimento al potere della pubblica amministrazione di annullare e revocare i provvedimenti amministrativi già adottati”. E’ quanto ha richiesto Argo al Comune di Catania rispetto al permesso concesso alla Ditta CIMAS IMMOBILIARE S.r.l. relativamente
In viale Africa, dove sorgeva il Palazzo delle Poste, si sarebbe potuto realizzare un parco urbano con un affaccio diretto sul mare. Lo avevano chiesto cittadini, partiti e associazioni, ma le istituzioni, dalla Regione al Comune al Ministero della Giustizia, hanno detto
La mobilità cittadina e metropolitana della Città di Catania sconta negativamente la perdurante assenza di programmazione strategica e la mobilità restab uno dei problemi irrisolti della città. Non servono molte parole per dimostrarlo, basta l’esperienza. Anche l’opportunità di pianificazione offerta dal Piano