Un processo, quello a Mario Ciancio, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, che dovrebbe essere, vista l’importanza del personaggio, al centro dell’attenzione. Il dibattimento procede, invece, a fari spenti, come se alla Città non interessasse interrogarsi sulla propria storia. Per rompere
Una sala dedicata a Pippo Fava, con un murale che lo rappresenta al tavolo di lavoro, accanto alla sua macchina da scrivere. L’inaugurazione è avvenuta giovedì 23 luglio, negli Uffici della Geotrans, alla zona industriale, in un contesto che
I “rapporti di contiguità e vicinanza” tra Ciancio e la mafia catanese sono stati riconosciuti dagli stessi giudici di Corte d’Appello che gli hanno restituito i beni nel marzo dello scorso anno. Ma la conferma sulla natura di questi rapporti e la
Al processo che vede il direttore-editore imputato di concorso esterno in associazione mafiosa testimoniano due soci in affari di Ciancio, Giovanni Vizzini e Vincenzo Viola. Abbiamo già visto come il primo abbia attibuito ad un colpo di fortuna i
Per Leonardo Guarnotta non fu semplice dare una risposta ad Antonio Caponnetto che lo invitata ad entrare a far parte del pool antimafia affiancando Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello: significava dare una svolta alla propria vita coinvolgendo la moglie
Una concessionaria di auto là dove ora c’è un parco. Non una concessionaria qualunque e nemmeno un parco qualunque. La Pam Car di Nitto Santapaola era un luogo simbolo del potere del boss e delle relazioni che, negli
Non è, purtroppo, difficile cogliere i segnali di malessere dei giovani, trovare atti di autolesionismo compiuti, in varie forme, da adolescenti sempre più a disagio con se stessi e con gli altri. Tra questi fenomeni c’è anche l’aumento del consumo di sostanze
“Sono stato fortunato” così, dinanzi a giudici allibiti, Giovanni Vizzini, socio dell’editore catanese, spiega i 700 mila euro incassati dall’operazione Porte di Catania. Sembra di assistere ad una commedia e invece è il processo a Mario Cancio Sanfilippo di cui si continua
Giovani, mafie, periferie: un tema molto caro a Scidà quello scelto quest’anno per il Seminario d’Ateneo a lui intitolato. Ma anche un tema di estrema attualità in questo momento storico in cui i giovani rischiano di essere i grandi emarginati della nostra
La camicia indossata da Rosario Livatino quando venne assassinato dalla mafia (21 settembre 1990) è stata collocata in un reliquario nella cattedrale di Agrigento. E’ accaduto ieri, domenica 9 maggio, durante la cerimonia che ha proclamato beato il “giudice ragazzino”. Sin dagli
Potremmo dire che Peppino fosse una sorta di influencer di quarant’anni fa. Una definizione inaspettata e, in apparenza, dissacrante quella inserita da Antonio Ortoleva nei “Trenta minuti con Luisa Impastato” dedicati dall’associazione ‘Memoria e Futuro’ al ricordo di