Tra una settimana, giovedì 22 marzo, sarà celebrata la giornata mondiale dell’acqua, a cui sono associati – a Catania – due eventi importanti, di natura diversa. Di acqua si parlerà sabato mattina, giorno 17, ai Benedettini in un incontro, La grande sete
Inquinamento e cambiamenti climatici, la questione dell’acqua, la perdita di biodiversità e altro ancora. Non sono i capitoli di un trattato ecologista sul deterioramento ambientale, ma alcuni dei temi affronatti nel primo capitolo della Laudato si’, l’enciclica di papa Francesco “sulla cura
COMUNICATO STAMPA Le affermazioni del nuovo presidente della Sidra (“La Sicilia”, 29 Novembre), Emilio Giardina, colpiscono più per ciò che manca che per ciò che è presente. Grave ci sembra, innanzitutto, il silenzio su una questione di elementare giustizia:
Il Sud delle clientele, il Sud degli affari con la mafia, il Sud che, quando arrivano i soldi, sa già con chi spartirli… Questo Sud ha però acceso un lumicino alla fine del tunnel dei disperati e rassegnati e ha scoperto avamposti
COMUNICATO STAMPA ACOSET, L’EQUILIBRISMO POLITICO COME FAR RIENTRARE DALLA FINESTRA CIÒ CHE ESCE DALLA PORTA… Apprendiamo dai giornali che Giuseppe Rizzo, vicesindaco nel comune di Pedara, è stato nominato nuovo presidente di Acoset SpA (società che gestisce il servizio idrico integrato
Dal San Rubinetto di casa nostra alle fontanelle condominiali, a quelle delle piazze e delle strade della nostra città. Continua la battaglia del Forum Catanese per l’Acqua pubblica contro l’acqua imbottigliata e a favore dell’acqua del rubinetto, che ha il vantaggio di
“Gentile Senatrice, gentile Senatore, sto seguendo la vostra discussione in Commissione, in particolare quella che riguarda i servizi pubblici locali, relativa all’art. 25 del decreto liberalizzazioni. Voglio ricordarvi che il 12 e 13 giugno scorsi la maggioranza assoluta dei cittadini italiani si
Dodici miliardi di litri di acqua imbottigliata ogni anno; l’Italia al primo posto in Europa, e al terzo nel mondo, per consumo di acqua in bottiglia. Sono alcuni dei dati comunicati nel corso della assemblea pubblica organizzata venerdì pomeriggio a Palazzo
A tutti è nota la drammatica situazione idrica in cui versano Agrigento e la sua provincia che, a causa della limitatezza delle risorse e della loro cattiva gestione, costringono gli abitanti del luogo a continui razionamenti dei consumi. Una delle principali fonti
Fosse stato per i Catanesi il referendum sull’acqua del 12 e 13 giugno 2011 non avrebbe raggiunto il quorum, nonostante l’impegno di attivisti e cittadini, convinti della necessità di difendere i beni comuni, e l’acqua prima tra tutti, dall’assalto della speculazione privata.