Una iniziativa rivolta ai giovani, non solo come spettatori ma nel tentativo, sia pure non del tutto riuscito, di renderli protagonisti. Parliamo dell’incontro del 27 gennaio organizzato dall’Associazione etnea studi storico-filosofici nell’elegante
Continua a leggere... Niente vuoti di memoria, passiamo il testimone ai giovani
Oggi, nell’anniversario della Marcia su Roma, proponiamo una riflessione di Salvatore Distefano, presidente dell’Associazione etnea studi storico-filosofici. Discriminazione da una
Continua a leggere... Marcia su Roma e Costituzione antifascista
E’ successo davanti alla fermata dell’autobus 319, a Roma. Lo scatto del fotografo mostra la sagoma di un corpo sotto il lenzuolo bianco ed una scarpa che ne sporge fuori. Una scarpa con un buco
Continua a leggere... Mario Amato, il giudice che indagava sull’eversione nera
C’è stato un tempo, in Italia, nel quale i treni arrivavano in orario, le porte delle case non si dovevano chiudere a chiave, le paludi venivano bonificate e tutti gli italiani avevano una casa e una pensione. C’erano pulizia e ordine, i corrotti languivano in carcere, le donne avevano, come il
Pubblichiamo anche oggi un testo di riflessione di Salvatore Distefano, docente di storia e filosofia in un liceo catanese e presidente della Associazione Etnea di Studi Storico-Filosofici. Facendo memoria di un evento storico preciso, in questo caso la data della caduta del regime fascista, il docente prova a rinnovare il
Sono sette i cippi che si incontrano lungo uno dei viali del parco Gioeni di Catania. Le scritte e i nomi rimandano per lo più alla seconda guerra mondiale e alla persecuzione degli ebrei. Una delle lapidi porta il nome di un siciliano ignoto ai più, Calogero Marrone. Originario di Favara, in provincia di Agrigento, […]
Continua a leggere... Calogero Marrone, un ‘giusto’ siciliano
Varie le iniziative organizzate a Catania e in provincia per cebrare la “Giornata del Ricordo“, istituita nel 2004 in memoria dei martiri delle foibe e dell’esodo delle comunità giuliano-dalmate e istriane. “La storia e la memoria comune possano fornire un grande aiuto per guardare al futuro e per scacciare dal destino dei nostri figli ogni […]
Occhi piccoli e ammiccanti e un sorriso tra lo scettico e il burlesco; andatura dinoccolata e portamento eretto. Così i giornali descrivono Gésa Kertész, calciatore ungherese e celeberrimo allenatore del Calcio Catania negli anni ’30, che sacrificò la sua vita per lottare contro il nazifascismo. Fu così amato dai catanesi che una delegazione di
Continua a leggere... Gésa Kertész, il calciatore antifascista amato dai catanesi
E’ stato “lu cuntu” delle donne di famiglia a permettere a Ersilia Mazzarino di ricostruire la storia travagliata di suo padre, Turiddu, partigiano catanese morto in circostanze misteriose quando lei aveva appena due anni. Da qui nasce il
Continua a leggere... Nel “cuntu” delle donne la storia di Turiddu, partigiano e padre padrone
Il gesto di un folle o di un eroe? Era consapevole della propria morte Lauro De Bosis, scrittore e poeta, quando decise di lanciare da un aereo migliaia di volantini antifascisti su Roma, scomparendo poi in mare con il proprio velivolo al largo della Corsica. Il suo corpo non fu mai ritrovato e questo […]