C’è il calcare bianco di Ragusa e il nero dei fumi e della lava di Mongibello e c’è il viso di Juliette Binoche, bello come sempre ed espressivo come non mai, visto che stavolta non ha bisogno di parole per esprimere le
Il Natale e la Sicilia o meglio il Natale e gli scrittori siciliani. Non tutti si sono occupati di questa tradizione nordica che evoca freddi e nevi sconosciuti o quasi nell’isola a tre punte. Ma alcuni ci sono. Cominciamo da due poeti,
Itis Galileo, lo spettacolo di Marco Paolini, che ne è anche autore assieme a Francesco Niccolini, portato in scena di recente al Teatro Ambasciatori di Catania, ha avuto questo innegabile pregio: dell’uomo Galileo, assurto a simbolo della vittoria della modernità sull’oscurantismo dei