Liste di attesa infinite, sia rispetto agli esami che alle visite; poche residenze sanitarie assistite (per malati cronici e/o anziani); sovraccarico dei Pronto Soccorso, anche a causa della cattiva gestione della medicina del territorio; scarsa efficienza dei servizi amministrativi, dove, nello stesso tempo, si spreca in alcuni settori e mancano risorse in altri. Insomma, una […]
Sono trascorsi 16 anni da quando l’allora Ministro della Sanità “sdoganò” il diritto all’assistenza sanitaria per gli immigrati irregolari e clandestini, rimuovendo requisiti ostativi all’accesso. Da allora leggi e circolari hanno regolamentato l’accesso ai Livelli Essenziali di Assistenza, ma, spesso purtroppo, hanno anche contribuito ad alimentare
Continua a leggere... Quale sanità per gli stranieri in Sicilia?
Entro il mese di luglio 2011 (vedi il comunicato stampa del 2008) si sarebbero dovuti completare i lavori relativi al nuovo ospedale San Marco di Catania ed invece, dalle pagine de Il Fatto Quotidiano, apprendiamo dell’ennesimo slittamento della data di fine lavori. E di una modifica del progetto iniziale. Vi saranno infatti meno posti letto e più parcheggi […]
Continua a leggere... Il miracolo di San Marco: meno posti letto e più parcheggi
Le scelte del governo regionale della Sicilia sulla sanità e sulla formazione professionale si muovono su due linee parallele: entrambi gli assessorati sono retti da non politici di professione, il magistrato M. Russo, il professore ordinario M. Centorrino. Per riorganizzare i rispettivi settori di entrambi gli assessorati sono stati individuati due consulenti esterni provenienti dal […]
Continua a leggere... Un piemontese per la formazione di… Lombardo
Quali saranno state le motivazioni del Direttore Generale (DG) dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Palermo per la nomina a coordinatore sanitario del dott. S. Scaduto? E dire che, a quella data, il funzionario era imputato di abuso d’ufficio per una truffa da 600.000 euro e, per di più, precedentemente (nel 2003) era
Continua a leggere... Sanità in Sicilia: al passo del gambero?