Un monumento eccezionale salvato dal degrado e dall’abbandono per divenire tempio del sapere chiuso in se stesso, senza alcun dialogo con il quartiere problematico che lo circonda. A vedere così il Monastero dei Benedettini, oggi prestigiosa sede
Sull’immigrazione si possono avere opinioni diverse o si può non avere nessuna opinione. Si può rimanere più o meno coinvolti nelle grandi questioni a cui danno risalto i mass media: l’accoglienza degli sbarchi per esempio, o le grandi diatribe riguardanti il
Da ieri è ufficialmente ‘sua’, la sala rossa del monastero dei Benedettini che l’Università gli ha dedicato con una semplice e toccante manifestazione. Lo aveva espressamente chiesto Emma Baeri, subito dopo la repentina scomparsa. Una targa ricorda adesso Nino Leonardi, colui che,
Del monastero dei Benedettini conosceva e amava ogni pietra. Era stato l’anima del restauro e aveva personalmente disegnato alcuni ambienti e arredi. Davanti a questo edificio da lui così amato si è svolto il funerale laico per commemorarlo e la compagna degli
Fino a pochi anni fa le migliori pasticcerie catanesi esponevano questo cartello, soprattutto nel periodo della festa di s. Giuseppe, ed era, forse, l’ultima traccia della leggenda sulla sofisticata tavola dei monaci di s. Nicolò che persisteva nell’immaginario collettivo. Col ritrovamento e
La figura di Giuseppe Giarrizzo, storico di statura europea e per lunghi anni preside della Facoltà di lettere dell’università di Catania, è nota soprattutto per la sua attività di studioso. Solo una cerchia più ristretta conosce l’impegno e la determinazione con cui,
La Catania che cerca di risorgere dalle macerie del terremoto del 1693 non si limita a rinnovare il proprio tessuto urbanistico ma costruisce la propria rinascita anche sulla vitalità culturale. Sulla cultura e quindi anche sulla musica investono le classi dirigenti del
Il volumetto di Antonino Leonardi, La cucina e il suo ventre. Guida al Museo della fabbrica del Monastero dei Benedettini di Catania, Maimone Editore, si presenta nella forma apparentemente modesta di una guida. Ma già la veste grafica, come sempre, nei libri
Federico De Roberto ne parlò nella sua guida turistica su Catania e probabilmente lo fotografò (amava fotografare anche se non quanto scrivere). Così l’autore dei Vicerè ne scrive: “Donato del Piano, abate calabrese, spese dodici anni della sua vita e dieci mila onze
Finita la fase dei preliminari, sta prendendo avvio la battaglia per l’elezione della nuova amministrazione comunale. Ha cominciato Bianco, dopo essere stato designato da un ‘plebiscito popolare’ nel segreto del Direttivo del PD. Una delle sue prime proposte è stata quella di