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I volti giovani dell'Italia multietnica

Sull’immigrazione si possono avere opinioni diverse o si può non avere nessuna opinione. Si può rimanere più o meno coinvolti nelle grandi questioni a cui danno risalto i mass media: l’accoglienza degli sbarchi per esempio, o le grandi diatribe riguardanti il

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Dedicata a Nino Leonardi la 'sua' sala rossa

Da ieri è ufficialmente ‘sua’, la sala rossa del monastero dei Benedettini che l’Università gli ha dedicato con una semplice e toccante manifestazione. Lo aveva espressamente chiesto Emma Baeri, subito dopo la repentina scomparsa. Una targa ricorda adesso Nino Leonardi, colui che,

Per Nino Leonardi

Del monastero dei Benedettini conosceva e amava ogni pietra. Era stato l’anima del restauro e aveva personalmente disegnato alcuni ambienti e arredi. Davanti a questo edificio da lui così amato si è svolto il funerale laico per commemorarlo e la compagna degli

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Crispelle di riso uso Benedettini

Fino a pochi anni fa le migliori pasticcerie catanesi esponevano questo cartello, soprattutto nel periodo della festa di s. Giuseppe, ed era, forse, l’ultima traccia della leggenda sulla sofisticata tavola dei monaci di s. Nicolò che persisteva nell’immaginario collettivo. Col ritrovamento e

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'700 a Catania, quelle note del dopo terremoto

La Catania che cerca di risorgere dalle macerie del terremoto del 1693 non si limita a rinnovare il proprio tessuto urbanistico ma costruisce la propria rinascita anche sulla vitalità culturale. Sulla cultura e quindi anche sulla musica investono le classi dirigenti del

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Un museo per il Monastero dei Benedettini

Il volumetto di Antonino Leonardi, La cucina e il suo ventre. Guida al Museo della fabbrica del Monastero dei Benedettini di Catania, Maimone Editore, si presenta nella forma apparentemente modesta di una guida. Ma già la veste grafica, come sempre, nei libri

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L'organo di Donato del Piano da De Roberto ad oggi

Federico De Roberto ne parlò nella sua guida turistica su Catania e probabilmente lo fotografò (amava fotografare anche se non quanto scrivere). Così l’autore dei Vicerè ne scrive: “Donato del Piano, abate calabrese, spese dodici anni della sua vita e dieci mila onze