E’ proprio vero che il lavoro fatto dai ragazzi di Monte Po, fianco a fianco con i volontari di Mani Tese, fino a due anni fa, non è andato perduto. Non c’è solo la speranza che qualcosa sia
Continua a leggere... I ragazzi di Monte Po, ripensare il passato per costruire il futuro
Da oggi la città perde uno dei suoi motivi di vanto. Si chiude l’esperienza dei volontari di Mani Tese a Monte Po, dopo 14 anni di impegno attivo nel quartiere e di bellissime occasioni offerte ai ragazzi che hanno vissuto, insieme ai volontari, momenti unici di alto valore educativo. Fare tornare in vita, contando sulle […]
Continua a leggere... Mani Tese a Monte Po, un passo indietro senza perdere la speranza
Il montaggio della tenda è già un’avventura, un ‘gioco di squadra‘ che richiede anche disciplina e capacità di coordinamento. Sono stati stabiliti i turni per custodirla, anche di notte, e c’è stata la fase dell’arredamento, la disposizione di
Continua a leggere... Monte Po, il ritorno della tenda e del mercatino
Non è stato un incontro occasionale. Dopo l’iniziale partita tra i ragazzi del campetto di Monte Po e un gruppo di giovani migranti africani, c’è stato un torneo a squadre miste di cui Argo ha parlato qualche giorno fa. Una bella esperienza di abbattimento delle barriere culturali e linguistiche, ma non è tutto. Da mercoledì […]
Continua a leggere... Ogni mercoledì, ragazzi di Monte Po e migranti si incontrano al campetto
In un’Europa ancora scossa dagli attentati di Parigi, tra reazioni a caldo più o meno stereotipate e moralismi più o meno opportuni, ci si trova inevitabilmente a riflettere sullo stato del processo d’integrazione. Più integrazione o meno integrazione? Più barriere o meno barriere? Un dibattito che, più che scendere nel concreto, si nutre di dichiarazioni […]
Continua a leggere... ‘Mbare, change!’. A Monte Po l’integrazione si fa in un campo di calcio
Pasqua con le uova di cioccolato per la gioia dei bambini e anche dei grandi. A volte i bambini, soprattutto i più piccoli sono quasi più interessati all’involucro che al contenuto, attratti dalla forma, dai fiocchi e dalla bella carta colorata, con cui si può anche giocare. Questa carta dai colori e dai disegni vivaci […]
Continua a leggere... Monte Po, le uova di pasqua fanno volare gli aquiloni
In gruppo attorno ad un gioco da tavola, in coppia davanti ad una scacchiera, da soli a provare i pattini a rotelle. Sono i ragazzi di Monte Po, che hanno appena montato la tenda di Mani Tese e la stanno allestendo indulgendo alla tentazione di ‘verificare’ il funzionamento dei giochi che si apprestano a vendere […]
Continua a leggere... Monte Po, un mercatino dell’usato come luogo di aggregazione
Siamo nella cosiddetta “aula pianoforte” della Scuola Superiore, i ragazzi sui divanetti o accovacciati a terra, l’atmosfera è informale per favorire un dialogo schietto, senza formalismi. Il sindaco Enzo Bianco sceglie la Scuola Superiore per il suo “contratto” con i giovani catanesi. Le domande vertono sui temi caldi della vita cittadina: dal regolamento sulle
Continua a leggere... I ragazzi della Scuola Superiore ‘interrogano’ Enzo Bianco
Sembra un bazar e in un certo senso lo è. Nel seminterrato di via Montenero 8, sede del mercatino di Mani Tese, trovi infatti di tutto, capi di vestiario, giocattoli, oggetti per la casa, mobili, libri. Tutto rigorosamente usato. Raggruppati in un ordinato disordine, piatti, ceste e vecchie biciclette possono essere proprio l’oggetto che cercavi […]
Continua a leggere... Festa del Riuso a Mani Tese, le tante vite degli oggetti
“Ho le lacrime agli occhi. E’ la prima volta che vedo il campetto illuminato”. Si chiama Giuseppe, lavora in un chiosco di Monte Po e da più di dieci anni, a fianco di Mani Tese, combatte per riappropriarsi del suo quartiere. Parla del campetto pubblico di calcio, il “Capolinea”. Quel campetto che, insieme ad altri […]