Di Afghanistan non si parla più. Dopo le concitate giornate che hanno accompagnato il ritiro delle truppe NATO dal territorio asiatico, il tema è diventato senza interesse per media e opinione pubblica. Eppure, non ci sarebbe stata occasione migliore per ragionare su una occupazione ventennale del territorio, sulla cosiddetta
Continua a leggere... Afghanistan, non abituiamoci al silenzio
Timpesti e Carmarii, tempeste e bonacce. È l’insegna di un locale salsamenteria e delicatessen che a Castellammare del Golfo promette buoni panini, imbottiti con formaggi e salumi a km 0 e bottarga di tonno. Non si vuole qui pubblicizzare nessun esercizio commerciale: il fatto è che questo locale custodisce
Continua a leggere... Castrenze Navarra, da mozzo a poeta fotografo
Cogliere il ritmo e l’armonia già presenti nel creato, sol che ci si sappia sintonizzare col respiro dell’universo: è questa l’ambizione di Romana Romano nel nuovo volume di poesie “Risplende di nuovo il sole”, presentato domenica scorsa nei locali della biblioteca del Castello di Leucatia. A presentarlo sono stati Mina Mancuso, docente di lettere, e
Continua a leggere... Chiaroscuri e variazioni nella poesia di Romana Romano
Bevo a chi è di turno, in treno, in ospedale, cucina, albergo, radio, fonderia, in mare, su un aereo, in autostrada, a chi scavalca questa notte senza un saluto, bevo alla luna prossima, alla
Continua a leggere... Prontuario per il brindisi di Capodanno
Su proposta di Mediterranea, newsletter dell’Udi di Catania, pubblichiamo oggi una poesia della giovane scrittrice Warsan Shire, britannica, nata in Somalia da genitori kenyoti. CASA Nessuno lascia la propria casa a meno che casa sua non
“Anco una volta, a chi chiedeva pane/ si diè, nequizia, il piombo”, così scriveva Francesco Foti nella sua poesia “L’eccidio”, ricordando i contadini e braccianti che nel 1893 a Giardinello, in provincia di Palermo, erano stati massacrati solo perchè chiedevano pane, lavoro e dignità. Un episodio di repressione violenta dei Fasci dei Lavoratori immortalato da […]
Continua a leggere... Fasci siciliani, una poesia, una cronaca, un film
Tutti cercano di apparire e di diventare famosi? Loro scelgono l’anonimato. I più cercano ricchezza e vantaggi economici? Loro si dedicano all’arte disinteressata della poesia. Martellanti slogan pubblicitari, nella politica e nel commercio, cercano di condizionare la mente dei cittadini? Loro si affidano alla forza intrinseca dei versi, diffusi -con la pratica dell’attacchinaggio- sui muri […]
Continua a leggere... MeP, la poesia anonima che non insegue la fama
Vi proponiamo oggi una poesia di Ignazio Buttitta, il poeta di Bagheria che scelse la lingua siciliana per esprimere sentimenti universali, per dirci -come in questo caso- che si può amare la vita e gustarne la bellezza nonostante si abbia la “carni scurciata, i pedi spinati” e nonostante ci siano “a guerra, a caristia, e […]